2nd conference

2nd conference

MOdihMA

Moisture detection in historic masonry

2018, 4th june

via Ampere, 2 | Aula Rogers | Politecnico di Milano

 

Conferenza Internazionale organizzata a cura di: Politecnico di Milano, CNR ICVBC, Università degli Studi di Milano

Ad oggi il mercato propone numerose soluzioni al fine di eliminare umidità all’interno della muratura, presentando un ventaglio di possibilità che spazia fra sistemi elettrosmotici attivi, barriere fisiche e chimiche fino all’utilizzo di dispositivi elettronici ed elettromagnetici. Non esiste purtroppo una letteratura scientifica.Come fare quindi a scegliere il sistema migliore? Come fare a valutare l’effettivo risultato che si ottiene?Nel caso poi ci si trovi ad operare su murature storiche, quali metodologie non sono invasive e sono invece reversibili?

Modihma, acronimo di Moisture Detection in Historic Mansory, nasce dalla collaborazione fra il dipartimento ABC del Politecnico di Milano, il CNR e il Dipartimento di Fisica della Statale di Milano e si occupa da anni di coniugare la ricerca delle tecniche di individuazione della presenza di umidità allo studio effettivo delle soluzioni, in collaborazione con esperti italiani ed europei sia di istituti universitari sia di istituti di ricerca.

Un team di undici esperti affronterà questa questione durante la prossima conferenza che si terrà il 4 giugno 2018 presso il Politecnico di Milano. Sono previste quattro sessioni di studio: 1) lo stato dell’arte e la normativa attuale, 2) metodi elettro-cinetici ed elettro – osmotici e relativa valutazione in situ, 3) Metodi elettro-magnetici, chimici e tradizionali, 4) Esperienze dirette e valutazione dei criteri di scelta (intervento vs monitoraggio). Alla fine della conferenza vi sarà un Round table e gli esperti risponderanno alle domande poste.

La Conferenza è in inglese con traduzione simultanea in italiano. Per gli Architetti è previsto un riconoscimento di 8 cfp da parte dell’Ordine degli Architetti PPC.

 

Gli atti della Conferenza sono pubblicati nella Special Issue del Journal of Cultural Heritage al seguente link

https://www.sciencedirect.com/journal/journal-of-cultural-heritage/vol/31/suppl/S